La competizione

Il Carnevale Storico di Persiceto ha all’interno della sua sfilata, carri di prima categoria, mascherate di gruppo e mascherate singole.
Le classifiche vengono redatte da due giurie distinte per la prima categoria e per le mascherate, entrambe estremamente segrete fino alle premiazioni.
La giuria dei carri di prima categoria è composta da un giurato per pittura e scultura, uno per architettura e costruzione e uno per soggetto e svolgimento.
La giuria che si occupa delle mascherate valuta invece maschere e costumi, coreografia e scenografia, soggetto e svolgimento.
I giudizi, espressi in trentesimi ed accompagnati sempre da una nota per le considerazioni e motivazioni, sono letti dallo speaker alle singole società la domenica delle premiazioni. Alla fine della lettura dei giudizi e dei punteggio, le società si vedranno assegnare un gonfalone del colore corrispondente alla propria posizione in classifica.
I colori vanno dal bianco, colore del primo classificato, fino al nero dell’ultimo classificato.
La società di prima categoria che “vince la bianca”, ovvero vince il Carnevale di Persiceto, vedrà trascrivere il proprio nome sul gonfalone del Gran premio Bertoldo e Bertoldino, il quale rimarrà custodito all’interno del cantiere vincente, fino all’edizione successiva.
La giuria delle mascherate, oltre ai giudizi per la propria categoria, è chiamata ad assegnare i quattro premi speciali “Bertoldini” per i carri di prima categoria, ovvero: migliore colonna sonora, migliore effetto scenico, migliore maschere e costumi, migliore soggetto.